Il 30 marzo ci siamo goduti una città piena di persone a piedi, biciclette e cargo bike, senza più auto parcheggiate in doppia fila o sui parterre alberati, senza più furgoni che invadono il marciapiede o le strisce pedonali.
Il 30 marzo ci siamo goduti una città piena di persone a piedi, biciclette e cargo bike, senza più auto parcheggiate in doppia fila o sui parterre alberati, senza più furgoni che invadono il marciapiede o le strisce pedonali.
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